I vini dell

Giorno 01
Giungeremo a Roseto Capo Spulico, cittadina dell’alto Ionio caratterizzata dal meraviglioso castello templare che sorge su una rupe in riva al mare. Andremo poi a Montegiordano dove visiteremo le cantine della Tenuta del Castello di Solano e degusteremo i loro vini più pregiati.

Servizi inclusi
• Degustazione presso la Tenuta del Castello Solano di Montegiordano (CS)
• Pernottamento

Giorno 02
Siamo nel cuore di quella che può essere definita l’”area federiciana” della Calabria, dove consigliamo fortemente la visita dei castelli di Rocca Imperiale, Amendolara e Oriolo. Nel pomeriggio raggiungeremo Saracena dove degusteremo il famoso passito presso le cantine de Il Feudo dei San Severino.

Servizi inclusi
• Prima colazione
• Degustazione presso cantina Feudo dei San Severino di Saracena (CS)
• Pernottamento

Giorno 03
La giornata potrà essere dedicata alla scoperta dell’area della Sibaritide di cui consigliamo la visita del parco archeologico e del museo.

Servizi inclusi
• Prima colazione


Quota individuale di partecipazione € 81,00

La quota comprende
• Pernottamento e prima colazione
• Degustazioni e visita delle aziende vinicole
• Iva e tasse di servizio
• Assicurazione per tutto il periodo

La quota non comprende
• Spostamenti*
• Pranzi e cene
• Visite guidate
• Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”


*Gli spostamenti dovranno essere effettuati con mezzi propri. Tutte le escursioni sono da intendersi come consiglio per una miglior fruizione delle peculiarità territoriali. Il tour operator è comunque a disposizione per fornire su richiesta servizi come transfer, visite guidate, pranzi e cene.

Cantine presenti lungo l'itinerario

• Il Feudo dei San Severino 

Piccola realtà agricola situata nel Comune di Saracena, un paese arroccato sulle colline dei Monti del Pollino (oggi Parco Nazionale), le cui vigne si trovano a un'altezza tra i 250 e i 300 metri lungo i pendii a ridosso della pianura che ospitò l'antica città di Sibari. I vitigni, tutti completamente autoctoni e conservati intatti sono il gaglioppo (chiamato dai vecchi aglianico e/o lacrima), la guarnaccia, la malvasia e il moscato. Grazie a un lavoro agricolo ormai scomparso di vinificazione artigianale e rispettosa del territorio e dei vitigni, Il Feudo dei San Severino produce il moscato di saracena, il gaglioppo e il donna marianna. 

• Tenuta del Castello di Solano

Il territorio in cui è immersa la tenuta, felicemente esposto a Oriente, è prevalentemente collinare con altitudini tra i 150 e i 250 metri sul livello del mare e vede uno scenario delizioso in cui coline di pini, ultivie macchia mediterranea si affacciano sull'azzurro intenso del mar Ionio. La tenuta si estende per circa 60 ettari ed è proprietà della famiglia Solano dal 1881. Nel cuore dell'azienda spicca il Castello seicentesco che domina gli uliveti secolari e quelli di impianto moderno da cui si ricava un pregiato olio extravergine. La tradizione attività agricola si arricchisce oggi di un progetto di viticoltura innovativo basato sul reimpianto di vitigni autoctoni e sulla ricollocazione dell'aglianico nel suo luogo storico di origine: la Magna Grecia. I terreni marno-sabiosi e calcareo-argillosi, la vicinanza alla costa, un clima mite tutto l'anno ma con sensibili escursioni termiche, costituiscono gli elementi ideali per una viticoltura di gran pregio. La qualità delle uve è garantita dalla scelta del sistema di allevamento dei vitigni in impianti a spalliera (cordone speronato) a densità medio-alta: 4000 piante per ettaro con una resa volutamente fissata a un massimo di 2 chilogrammi di uva per pianta per un totale di 80 quintali a ettaro.


Per info e prenotazioni

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