Dal Falerno alla Reggia di Caserta

La provincia di Caserta è la meno vitata della Campania, ma custodisce una storia antica: qui si produceva il leggendario Falerno, il vino degli imperatori romani, decantato da Plinio e da Marziale. Oggi le DOC casertane sono tre: Falerno del Massico, Asprinio di Aversa e Galluccio. La principale attrazione di questo territorio è senza dubbio la reggia vanvitelliana con il suo parco monumentale, ma meritano una visita anche il Borgo di San Leucio con le seterie borboniche e il nucleo medievale di Caserta Vecchia. Gli itinerari del vino in Terra di lavoro sono essenzialmente due e conducono gli enoturisti, tra mare e campagna, su rotte meno battute dal turismo di massa, autentiche perché rimaste ancora fortemente connotate da antiche tradizioni contadine.
Il primo parte dalle zone più interne, dalle terre vulcaniche del Roccamonfina (Mondragone, Cellole, Galluccio) che nascondono le leggendarie origini del Falerno e quelle del Galluccio; per proseguire nell’area dell’antica Liburia dove nasce il “vino più alto d’Italia”, l’Asprinio d’Aversa, con viti che raggiungono i 15 metri d’altezza, arrampicandosi ai pioppi. Il secondo itinerario si snoda tra le colline caiatine (Castel Campagnano, Caiazzo, e Frignano) dove tornano a nuova vita il Pallagrello e il Casavecchia

MONDRAGONE

Partiamo da Mondragone, un comune che si affaccia sul mare e che si trova tra la foce del Volturno e il Monte Petrino, che da ultimo promontorio della catena del Massico sembra proteggere la cittadina. Nel territorio comunale si continuano a scoprire nuovi insediamenti antichi ed importanti reperti archeologici di notevole pregio, ammirabili con una visita al Museo Civico, capace di raccontare la vita di questa terra dalla preistoria fino al medioevo.

Cantine da visitare:

Moio Michele
(Viale Margherita 6, 81034 Mondragone)
Tel: 0823 978017 Fax: 0823 978017 Web: www.cantinemoio.it Email: info@cantinemoio.it
Sull’antico retroterra agricolo assegnato alla colonia di Sinuessa, tra il Volturno e il Monte Massico, si stabilì all’inizio del ‘900 un ramo della famiglia Moio, dando origine all’attività vinicola. Oggi le cantine Moio si possono visitare nel centro del paese, attorno ad una delle poche corti rurali ancora intatte a Mondragone. Dalle splendide campagne che circondano il paese si producono uve eredi della tradizione e della storia di una terra antica e di così nobile passato. Michele Moio sin dagli anni ’50 ha riproposto agli appassionati di vino, dopo tanti secoli di trasformazioni, un nuovo Falerno. A lui si deve il merito di aver intuito che il vino rosso ottenuto dalle uve Primitivo, poteva degnamente essere considerato, dopo tanti secoli di trasformazioni tecniche, climatiche, genetiche e di gusto, la versione moderna del vino caro ai romani antichi.
Visite in cantina: su prenotazione

CELLOLE
Poca strada verso nord lungo la costa ci conduce a Cellole, un paese che prende il nome dai fabbricati deii Pagus Cellarum edificati dai romani come deposito per i generi alimentari, i cui resti a cielo aperto sono tuttora visibili. È un comune piccolo, ma ricco di storia e fascino, in cui vanno visitate le diverse Chiese del centro cittadino, come la Chiesa Cristiana Cattolica di San Vito e Marco, la Chiesa Cristiana Cattolica dedicata a Santa Lucia e la chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno.

Cantine da visitare:

Fattoria Villa Matilde
(SS Domitiana 18, 81030 Cellole)
Tel: 0823 932088 Fax: 0823 932134 Web: www.fattoriavillamatilde.it Email: info@fattoriavillamatilde.it
Villa Matilde nasce negli anni settanta per la sfida di Francesco Paolo Avallone di riportare in vita l’antico vino Falerno scomparso a causa della fillossera che decimò i vigneti nel XIX sec. Oggi l’azienda è guidata dai suoi due figli Maria Ida e Salvatore ed è tra le più importanti realtà della regione, prima per attenzione all’Ambiente.
Visite in cantina: su prenotazione

GALLUCCIO
Ci spostiamo ora verso l’entroterra sino ad arrivare a Galluccio, situata in una posizione strategica che le ha consentito una storia millenaria. Il paese è immerso nei castagneti, e addentrandoci nel centro abitato veniamo colpiti dai vicoli tortuosi che la caratterizzano. Visitiamo la Chiesa Collegiata che ha un magnifico soffitto in legno e oro risalente al XCII secolo e un campanile in tufo dall’architettura gotica con una campana del 1102.

Cantine da visitare:

Telaro
(Via Cinque Pietre 2, 81044 Galluccio)
Tel: 0823 925841 Fax: 0823 925021 Web: www.vinitelaro.it Email:info@vinitelaro.it
Sulle pendici del vulcano spento di Roccamonfina, nel comune di Galluccio, l’azienda Telaro coltiva 50 ha di vigneto, utilizzando il metodo biologico. La cantina nasce nel segno dell’orgogliosa custodia della tradizione vitivinicola del territorio di Roccamonfina. All’impegno del padre Rosario, viticoltore, si è accompagnato quello dei figli: Luigi, Arduino, Rosalba, Pasquale,Roberto.
Visite in cantina: su prenotazione

CAIAZZO E CASTEL CAMPAGNANO
Salutiamo Galluccio e partiamo alla volta di Caiazzo, fondata attorno all’ottavo secolo a.C. e occupata da Etruschi, Sanniti, Romani e Longobardi. Proprio a questi ultimi si deve la costruzione del Castello, che custodisce una Cappella del 1116. Oltre al Castello andiamo a visitare il Convento dei Cappuccini, Palazzo Savastano con la bella facciata tardobarocca e il maestoso portone, e la Chiesa di San Nicola de Figulis.

Cantine da visitare:

Azienda Agricola Vestini Campagnano (Poderi Foglia)
(Via Costa dell'Aia 9, 81044 Conca della Campania)
Tel: 0823679087 Fax: 0823679087 Web: www.vestinicampagnano.it, www.poderifoglia.it Email: info@vestinicampagnano.it
Vestini Campagnano nasce per iniziativa degli avvocati Alberto Barletta e Giuseppe Mancini che per una commune passione si mettono alla riscoperta di alcuni vitigni storici della provincial di Caserta, il Pallagrello (bianco e rosso) ed il Casavecchia. L’azienda presto raggiunge l’eccelenza, imponendo i suoi prodotti ai massimi livelli.
Visite in azienda: su prenotazione

Fattoria Selvanova
(Via Selvanova, Località Squille, 81010 Castel Campagnano)
Tel: 0823867261 Fax: 0812455268 Web: www.selvanova.com Email: info@selvanova.com
È un’azienda biologica. I vini sono prodotti esclusivamente da uve proprie, per avere il controllo su tutta la filiera. L'impianto dell'Azienda, giovanissima, è infatti finalizzato a produrre vini importanti.
Visite in cantina: su prenotazione

Terre del Principe
(Via SS. Giovanni e Paolo 30, 81010 Castel Campagnano)
Tel: 081867126 Fax: 0818541125 Web: www.terredelprincipe.com Email: info@terredelprincipe.com
Passione e amore sono alle radici di Terre del principe di Peppe Mancini e Manuela Piancastelli. Da 11 ettari vitati a Castel campagnano e dai consigli di Luigi Moio nascono 55mila bottiglie di altissima qualità da Pallagrello bianco, Pallagrello Nero e Casavecchia, antiche varietà casertane riscoperte da Peppe Mancini.
Visite in cantina: su prenotazione

CASERTA E FRIGNANO
Scendiamo verso sud per una cinquantina di chilometri prima di incontrare Frignano, un comune alle situato alle porte di Caserta. La sosta nella città della Reggia è d’obbligo. Iniziamo la nostra visita recandoci alla Vaccheria, un borgo sviluppato tutto attorno a un edificio detto “vecchio” voluto dal re Ferdinando ed edificato in una posizione da cui si può godere di un panorama unico. L’aspetto del palazzo è quello di un’antica dimora con stalle per l’allevamento del bestiame, e al suo interno custodisce una piccola cappella e gli appartamenti reali. Qui vicino si trova anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al 1805, la cui facciata è di tufo a blocchi squadrati in stile neogotico.
Lasciata la Vaccheria è il momento di andare ad ammirare la Reggia, fatta costruire da Carlo di Borbone, re delle due Sicilie a Luigi Vanvitelli, per dare al Regno una nuova capitale, lontana dal mare e dalle minacce che da questo potevano venire. Visitiamo quindi il Palazzo Reale e i quattro splendidi Giardini. Spostandoci nel borgo medioevale dalla caratteristica pianta a scacchiera andiamo alla Cattedrale del XII secolo che domina la piazza con la facciata, il campanile duecentesco e il grande tiburio che conservano ancora elementi architettonici e decorativi arabo-siculi e pugliesi.

Cantine da visitare:

Magliulo
(Via G. Manna 29, 81030 Frignano)
Tel: 081 8900928 Fax: 081 8900928 Web: www.magliulo.it Email: vini.magliulo@libero.it
Da terre particolarmente vocate alla produzione della vite, l’azienda della famiglia Magliulo produce e distribuisce vini mantenendo vive le antiche tradizioni, in una cantina, costruita all’inizio del secolo dal nonno dell’attuale proprietario, nell’area di produzione dell’Asprinio di Aversa.
Visite in cantina: su prenotazione

Dove mangiare:

Azienda Agricola Vestini Campagnano (Poderi Foglia)
(Via Barraccone 5, Località Conca della Campania, 81013 Caiazzo)
Tel: 0823 862770 Fax: 0823 862770 Web: www.vestinicampagnano.it Email: info@vestinicampagnano.it

Fattoria Selvanova
(Via Selvanova, Località Squille, 81010 Castel Campagnano)
Tel: 0823 867267 Fax: 081 2455268 Web: www.fattoriaselvanova.com Email: info@fattoriaselvanova.com

Fattoria Villa Matilde
(SS Domitiana 18, 81030 Cellole)
Tel: 0823 932088 Fax: 0823 932134 Web: www.fattoriavillamatilde.it Email: info@fattoriavillamatilde.it

Telaro
(Via Cinque Pietre 2, 81044 Galluccio)
Tel: 0823 925841 Fax: 0823 925021 Web:www.vinitelaro.it Email: info@vinitelaro.it

Dove dormire:

Azienda Agricola Vestini Campagnano (Poderi Foglia)
(Via Barraccone 5, Località Conca della Campania, 81013 Caiazzo)
Tel: 0823 862770 Fax: 0823 862770 Web: www.vestinicampagnano.it Email: info@vestinicampagnano.it

Fattoria Selvanova
(Via Selvanova, Località Squille, 81010 Castel Campagnano)
Tel: 0823 867267 Fax: 081 2455268 Web: www.fattoriaselvanova.com Email: info@fattoriaselvanova.com

Fattoria Villa Matilde
(SS Domitiana 18, 81030 Cellole)
Tel: 0823 932088 Fax: 0823 932134 Web: www.fattoriavillamatilde.it Email: info@fattoriavillamatilde.it

Telaro
(Via Cinque Pietre 2, 81044 Galluccio)
Tel: 0823 925841 Fax: 0823 925021 Web:www.vinitelaro.it Email: info@vinitelaro.it

Terre del Principe
(Via SS. Giovanni e Paolo 30, 81010 Castel Campagnano)
Tel: 081 867126 Fax: 081 8541125 Web: www.terredelprincipe.com Email: terredelprincipe@libero.it