Sulla via del Montepulciano d'Abruzzo

L’area di produzione della DOCG Montepulciano d’Abruzzo si snoda tra le colline intorno a Teramo fino a giungere al litorale, dove il paesaggio è reso unico dall’insieme dei colori del mare, delle pinete e dei vigneti.
Si parte da Giulianova per poi dirigersi verso Teramo, proseguire in direzione Roseto degli Abruzzi e concludere il viaggio a Pineto.

GIULIANOVA
Autostrada A14 . Uscita al casello Teramo /Giulianova/ Mosciano si prende la S.S.80 e si arriva a Giulianova.
Autostrada A24 si consiglia di proseguire il loro viaggio sul 1° tratto della Teramo – Mare, uscire a S. Nicolò a Tordino e immettersi sulla S.S.80 e seguire indicazioni per Giulianova.

Le origini di Giulianova si fanno risalire ad una città potente e fortificata, dal nome , di cui si ha testimonianza attraverso scritti di Plinio, Strabone, Vellejo Patercolo, Tolomeo ed altri. Fondata su un insediamento preesistente, probabilmente intorno al 290 a.C., come colonia romana in prossimità del mare e sulla riva sinistra del fiume Batinus (Tordino) dove sviluppò un importante porto-canale mercantile e militare. Durante il Medio-Evo, Castrum cambiò nome in Castel San Flaviano. . Nel 1460, nei pressi della città, si svolse una violenta battaglia fra le forze Aragonesi, comandate dagli Sforza, e le forze Angioine, guidate dal Piccinino. Ne seguirono distruzioni e incendi che indussero l’allora feudatario Giuliantonio Acquaviva, Duca di Atri e Conte di Conversano, a costruire nel 1470 una rocca più a nord, nella parte alta della collina. La nuova città fu chiamata, dal nome del suo fondatore, Giulia Nova: costruita a forma di quadrilatero, era cinta da fortissime mura a scarpa con feritoie e merlature, e difesa da torri che rimasero in piedi fino al 1860. Attualmente l'abitato è diviso in tre quartieri: il Lido, località balneare e turistica, l'Annunziata, nella zona sud della fascia litoranea e il paese vero e proprio, in alto sul colle. E’ da notare che il Centro Storico, tuttavia, conserva ancora l’originaria struttura viaria, che rivela un criterio urbanistico molto raro nel XV secolo. Da vedere sono: il Duomo dedicato a San Flaviano, che custodisce un reliquario del 1396, la Pinacoteca comunale Bindi, il Palazzo Cerulli, un tempo dimora del pittore Vincenzo Cermignani e il Santuario della Madonna dello Splendore.

Cantine da visitare


Az. Agricola Faraone
Via Nazionale per Teramo, 290 64020 Giulianova - (TE) Tel: 085 8071804 Fax: 085 8072692.
Le origini del primo insediamento di questa azienda a conduzione familiare, nell’attuale sede, risalgono al 1916. Negli anni ’30 si cominciò ad impiantare i primi vigneti di Montepulciano, Sangiovese e Passerina. Nel 1973 si ottiene l’autorizzazione a produrre spumante e attualmente la produzione, di circa 50.000 bottiglie annue, è divisa in due linee, uno spumante, e vini liquorosi.
Visite dal lunedì - venerdì, 8.30 - 12.30 / 15.00 - 19.00; sabato e festivi, su prenotazione.

TERAMO
Distante circa 30 km da Giulianova si prosegue in direzione Teramo, la città si trova sotto le pendici del Gran Sasso. Eretta a città medioevale, vanta origini riconducibili all’età romana. Le signorie di Braccio da Montone e di Francesco Sforza e il lungo dominio napoletano hanno caratterizzato la storia di questa pittoresca cittadina. Il bene culturale di maggiore impatto è sicuramente la Cattedrale, eretta nel XII secolo in tipico stile medioevale  e testimonianza del periodo più fiorente della città. Interessante il sito archeologico di un anfiteatro e teatro romano risalente al periodo imperiale. Assai vasto anche il patrimonio di chiese storiche, quali segnaliamo la Chiesa di San Domenico del XIV secolo con affreschi secenteschi; l’antica cattedrale di Sant’Anna, al cui interno si conservano i resti di una domus romana e affreschi del XII e XIV secolo; il Santuario della Madonna delle Grazie con un interessante gruppo ligneo della Madonna con Bambino opera di Silvestro dell’Aquila.Degni di visita anche il palazzo Delfico del 1700, il trecentesco palazzo Vescovile e il Museo Archeologico e la Pinacoteca, ospitati in un edificio neoclassico nel suggestivo scenario dei giardini della Villa Comunale.

ROSETO DEGLI ABRUZZI
Discendendo verso la valle del Vomano, dove si consiglia di visitare la Chiesa di san Clemente al Vomano, si prosegue in direzione Roseto degli Abruzzi. Lungo il tragitto tra si incontra la località Morro d'Oro, di origini medievali. Da visitare la chiesa di San Salvatore, del XIV secolo, che custodisce la cinquecentesca statua policroma in terracotta della Madonna del Soccorso. Percorrendo la costa si giunge a Roseto degli Abruzzi. Ai turisti sono offerte numerose possibilità: rilassarsi lungo le spiagge del litorale, dedicarsi alla visita del centro storico o visitare le cantine presenti nella campagna circostante. Si ricorda che ogni anno, tra luglio e agosto, viene allestita la
Mostra dei Vini Tipici, la manifestazione agroalimentare più antica della regione nel vecchio borgo di Montepagano, dove oltre, trenta cantine saranno pronte a fare degustare ai visitatori i propri prodotti.

Cantine da visitare


La Quercia

Contrada Colle Croce 64020 MORRO D'ORO - (TE) Tel: 085 8959110 Fax: 085 8959110.
Azienda agricola gestita da tre giovani soci, in un paesaggio collinare ricco di vigneti, dove le nuove generazioni conservano intatte le antiche tradizioni della civiltà contadina. L’azienda, dopo una lunga tradizione vitivinicola, produce anche dell’ottimo olio extravergine di oliva.
Visite dal lunedì - sabato, 8.30 - 12.00 / 14.30 - 18.30.

PINETO
Proseguendo lungo la costa adriatica, si arriva a Pineto località di mare che offre la possibilità di godere di un paesaggio marino, circondato da pinete sul cui sfondo si vedono le distese di grandi vigneti.
 


Dove Dormire


Azienda Vitivinicola San Lorenzo Vini
Contrada Plavignano, 2 64035 CASTILENTI - (TE) Tel: 0861 999325 Fax: 0861 998542.
info@sanlorenzovini.com; www.sanlorenzovini.com

Dove Mangiare


Azienda Vitivinicola San Lorenzo Vini
Contrada Plavignano, 2 64035 CASTILENTI - (TE) Tel: 0861 999325 Fax: 0861 998542.
info@sanlorenzovini.com; www.sanlorenzovini.com