Il Presidente del MTV Italia Nicola D'Auria al Convegno CATAP

17/10/2018 Paesaggi del vino. Valori, esperienze, rischi, opportunit

Il 2018 è l’anno del Cibo; una delle sue espressioni con maggiori implicazioni per il paesaggio e l’ambiente è quella costituita dal vino e dai vigneti in cui esso viene prodotto.
La qualità del vino e dei vigneti è legata ad un complesso di molteplici fattori ambientali (suolo, topografia ecc.), ben conosciuto sul piano agronomico e produttivo. Un ruolo sempre più importante è inoltre quello svolto dalla qualità complessiva dei luoghi di produzione, del terroir e del paesaggio di contesto e delle relative possibilità di fruizione.
Come rendere conto di tale condizione e delle opportunità collegate? L’obiettivo del Convegno dal titolo "Paesaggi del vino. Valori, esperienze, rischi, opportunità", organizzato dal CATAP il 25 ottobre a Roma, è quello di fare un approfondimento, attraverso un punto di vista interdisciplinare ed il richiamo ad esperienze di eccellenza, sui luoghi del vino, sulle loro condizioni ambientali (geologia, capitale naturale), sul come riconoscerne il valore ed i rischi connessi ai macro-cambiamenti in corso (climatici, tecnologici, eco-sociali), sui nuovi strumenti disponibili per una migliore sinergia tra vini, vigne e paesaggi di contesto, e per una loro migliore resilienza nei confronti dei rischi incombenti.

A questo convegno, tra le varie personalità invitate, sarà presente anche Nicola D'Auria, Presidente del Movimento Turismo del Vino Italia, che nel pomeriggio parteciperà a una Tavola Rotonda dal titolo  "Conservazione e valorizzazione integrate di vini, terroir, e paesaggi associati; quali strumenti?". Alla discussione parteciperanno anche un Rappresentante del MIPAAFT, Claudia Sorlini (vicepresidente Touring Club Italiano), Roberto Gaudio (Presidente CERVIM - Centro di Ricerca per la Viticoltura di Montagna), Paolo Corbini (vicedirettore Associazione Città del Vino), Enrico Rivella (ARPA Piemonte), col. Luigi Cortellessa (Comando Tutela Agroalimentare del Carabinieri), un rappresentante di Coldiretti e uno di Slow Food.